ballando con mamma

A 20 anni la mia passione x mamma aumentava di giorno in giorno. la spiavo in continuazione e mi masturbavo sul suo intimo usato. lei giovanna, 45 anni ben portati, belle gambe, bel culo, terza di seno, si era accorta che la spiavo e che mi masturbavo x lei. Però non diceva niente, separata da più di 5 anni non ha mai voluto rifarsi una vita con un altro uomo, e nemmeno ne ha mai portato uno a casa. lei giocava con me, sapeva della mia morbosità, e spesso faceva in modo da mostrarmi "distrattamente" le sue grazie. quando era seduta o sdraiata sul divano, la sua gonna o il suo vestito si "ritirava" fin sopra le cosce, oppure si piegava x mostrarmi il culo o le tette, etc. Insomma le piaceva eccitarmi, anche se quando provavo a palparla, toccarla, carezzarla, ci stava fino ad certo limite, poi si sottraeva. un pomeriggio rientro a casa, faceva molto caldo, e la trovo sdraiata sul divano con in mano un bicchiere di birra, mentre ascoltava musica. sicuramente aveva bevuto più di una birra, perchè era abbastanza allegra. Portava un abitino di cotone bianco, molto trasparente, e sotto si vedeva il perizoma e le sue splendide chiappe. mi viene incontro mi da un bacio sulla guancia e mi dice se voglio una birra. Rispondo: “volentieri” e mi accomodo anch'io sul divano. Beviamo insieme chiacchierando del più e del meno, certo vedere in controluce il suo magnifico culo me lo aveva fatto diventar duro. ero eccitatissimo. ad un certo punto alla radio mettono un lento e mamma mi chiede se voglio ballare con lei. È un'occasione d'oro e certamente non me la lascio sfuggire, balliamo "molto stretti" tanto che lei si accorge subito della mia eccitazione, e mi dice: e' la birra che ti ha fatto questo effetto? ed io: no sei tu. e lei si mette a ridere. ma come un bel ragazzo come te, con una bella ragazza, si eccita x la propria vecchia madre? innanzitutto non sei vecchia, sei molto bella e desiderabile tanto che anche i miei amici mi dicono sempre che sei una bella fica. e cosi la pensano anche tanti uomini. compreso me. lei: ah e cosi tu e i tuoi amici parlate di me, chissà quante porcherie dite sul mio conto? beh certo pero' lo diciamo anche alle altre madri e sorelle, e' come un gioco. fantastichiamo tutti sulle nostre donne di famiglia. siete proprio dei bei sporcaccioni, tutti quanti. Intanto le mie mani scendono dalla schiena e si poggiano sul sul bel culo, ancora sodo. inizio a palparlo a stringerlo, la tiro verso di me x farle sentire contro il suo ventre la durezza del mio pacco. con le mani le tiro su il vestito, ora le tocco le chiappe, le accarezzo, dio come sono dure, mi piace, non ce la faccio più, il mio cazzo sta x esplodere. gioco con l'elastico del perizoma, inizio a baciarla sul collo, dietro il lobo dell'orecchio, fino a quando risalendo non incontro le sue labbra. il nostro e' un bacio appassionato, da innamorati, da due che si amano, che si desiderano. e' lungo, molto lungo, dura un'eternità, nessuno dei due vuole staccarsi. Intanto le mie mani vanno alla ricerca delle sue tette: le palpo, le accarezzo, le strizzo, gioco con i suoi capezzoli. continuiamo a baciarci, mentre le sfilo il vestito. lei non parla, non si muove, lascia fare tutto a me. una volta che il vestito e' caduto ai suoi piedi, finalmente, come se si fosse liberata da un freno inibitorio, sento la sua mano sulla mia patta. Ora sono due, mi slaccia la cinta, mi tira giù i bermuda e le mutande. resto con il cazzo duro e dritto davanti a lei, inizia a toccarmelo, carezzarlo. finalmente inizia una lenta sega, mentre io con le mani ho raggiunto la sua bella fica nera ed ho iniziato a masturbarla. e' una masturbazione reciproca, bella, dolce, lenta, appassionata.mamma aumenta il ritmo, l'intensità' del suo movimento ed in pochi colpi violenti getti di sperma imbrattano la sua mano e la sua pancia. una smorfia di soddisfazione si legge sul suo bel viso. la bacio e le dico grazie. La porto sul divano, la faccio sdraiare, allargare le gambe ed inizio a leccarle la fica. e' tutta bagnata, fradicia, il suo corpo trema, freme dal desiderio, ha voglia di godere. Sicuramente e' tanto che non gode come si deve. intanto il mio cazzo e' di nuovo duro. ci mettiamo in posizione 69 e ci lecchiamo a vicenda. Che bello sentire la sua bocca, la sua lingua, avvolgere e rinfrescare il mio cazzo bollente. nel leccarla, con il dito la penetro in fica, lo faccio ungere dei suoi umori e poi vado a stuzzicarle il buchetto proibito, non dice niente e' troppo impegnata a godere. Con la lingua le lavoro la fica e con il dito la penetro nel culo. che bello sentire la sua flebile resistenza. ancora qualche tocco ed anche lei gode, come forse non aveva mai fatto negli ultimi cinque anni. anche lei ha la sua dose di piacere. Il suo corpo vibra, accovaccia le gambe, sospira in modo affannoso. quando si rilassa, mi sdraio sopra di lei, punto la cappella del mio cazzo contro la suo fica, non c'e' nemmeno bisogno di spingere, entra con una facilita' impressionante x come e' umida, lubrificata. Inizio a stuntuffarla, chiavarla in modo violento tant'è il desiderio x lei. lei mi incita mi dice si amore mio, si, scopami, chiavami fammi godere, e' da tanto che non lo faccio. Ti piace la tua mammina! Finalmente si era liberata del tutto, si lasciava andare completamente. queste erano le prime parole che diceva da quando avevamo iniziato a limonare durante il ballo. Io le dicevo che fica che sei mamma, ti ho sempre desiderata, ti ho spiata, mi sono masturbato pensando a te. lei mi rispondeva: si lo so amore mio, l'ho sempre saputo e la cosa mi piaceva, eccitava anche me, dai godi, vieni nella fica di tua madre, rientra da dove sei uscito. sentivo le sue mani che stringevano le mie chiappe e le spingevano contro il suo ventre per aumentare il ritmo della scopata. finalmente mi libero e le godo in fica, mentre ci stiamo baciando in bocca 4-5 getti di sborra invadono la sua fica, continuiamo a baciarci restando cosi: accoppiati. dopo dieci minuti le dico: sei fantastica mamma e' stato stupendo. Lei ridendo e soddisfatta mi dice: sei tu che sei un grande amatore, chissà come rendi felice la tua ragazza. sei fantastico tesoro. Le do un bacio e le dico: “mamma, la prossima volta voglio anche il tuo bel culetto”.